Contesto Analisi secondarie di 2 studi randomizzati controllati e studi epidemiologici di sostegno e di dati pre-clinici che hanno indicato il potenziale del selenio e della vitamina E per prevenire il cancro alla prostata, come scritto da nutrizionistica.it Obiettivo Determinare se il selenio, la vitamina E, o entrambi possono prevenire il cancro alla prostata e altre malattie con poca o nessuna tossicità negli uomini relativamente sani. Progetto I partecipanti, un gruppo di 35.533 uomini provenienti da 427 città differenti tra Stati Uniti, Canada e Porto Rico, sono stati divisi in modo casuale in 4 gruppi, a ciascuno dei quali è stata assegnata la somministrazione rispettivamente di Selenio, Vitamina E, Selenio + Vitamina E o placebo, tra il 22 Agosto 2001 e il 24 Giugno 2004. Requisiti dei soggetti trattati I parametri di ammissibilità comprendevano: età 50 anni o più anziani (uomini afroamericani) o 55 anni o più anziani (tutti altri uomini), un livello specifico di antigene prostatico nel siero di 4 ng/mL o meno, ed un esame rettale digitale per il cancro alla prostata. Interventi Selenio orale (200 mg/die da L-selenometionina) abbinato a vitamina E e placebo, vitamina E (400 UI/die di tutti acetato di rac-α-tocoferolo) abbinati al placebo ed al selenio, selenio + vitamina E, o placebo + placebo con dei controlli previsti dopo un minimo di 7 anni ed un massimo di 12 anni. Esito Le principali misurazioni per il cancro alla prostata e gli end point secondari, tra cui del polmone, del colon-retto e complessivo del cancro primario. Risultati Il 23 ottobre 2008, dopo circa 5 anni, è stato registrato un tasso medio di rischio di carcinoma alla prostata dell’1,13% per i soggetti che avevano assunto vitamina E, dell’1,04% per colore che erano stati trattati con selenio, 1,05% per selenio + vitamina E ed infine 1,00% per coloro che avevano adoperato un placebo. Non ci sono state differenze significative quindi. Nei successivi controlli sono stati registrati degli aumenti del rischio di sviluppare cancro alla prostata, ma statisticamente non significativi, nel gruppo vitamina E e di insorgenza del diabete di tipo 2 nel gruppo selenio, ma non nel gruppo selenio + vitamina E. Conclusione Selenio o vitamina E, da soli o in combinazione alle dosi ed in base alle formulazioni utilizzate, non prevengono il cancro della prostata in questa popolazione di uomini relativamente sani. Il tasso mortalità negli Stati Uniti relativa al cancro è diminuito negli ultimi anni, ma questo tipo di tumore rimane il tumore maligno epiteliale più comune negli uomini negli Stati Uniti, con 186.320 nuovi casi e 28.660 decessi (la seconda causa di morte per cancro) stimati per il 2008. Un’efficace strategia di prevenzione per il cancro alla prostata potrebbe avere notevoli benefici per la salute pubblica. Aumentando gli screening dell’antigene prostatico specifico (PSA), si potrebbe diminuire l'incidenza del cancro alla prostata tra coloro che sono biologicamente predisposti e la terapia del selenio o della vitamina E potrebbe essere adatta nella maggior parte dei casi di nuova diagnosi che deve subire ancora il trattamento chemioterapico. La terapia ridurrebbe sostanzialmente i casi di malati che hanno subito un intervento chirurgico ed altri casi in stato avanzato. I risultati secondari importanti di 2 studi randomizzati e controllati per la prevenzione nutrizionale del cancro (NPC) e l'alfa-tocoferolo, Beta-Carotene Cancer Prevention (ATBC), hanno mostrato la riduzione del rischio di sviluppare il cancro alla prostata del 63% in coloro che assumono i lieviti contenenti selenio e del 32% per coloro che vengono trattati con α trial11 tocoferolo (vitamina E). Inoltre, uno studio su larga scala randomizzato e controllato che ha coinvolto regimi differenti ha trovato che una combinazione di selenio, vitamina E e beta-carotene ha ridotto la mortalità generale relativa al cancro alla prostata. Questi dati clinici, supportati da dati epidemiologici e preclinici, hanno portato alla progettazione di una soluzione con selenio e vitamina E. Sperimentazione per la prevenzione del cancro
Gli investigatori di grandi gruppi cooperativi negli Stati Uniti ed in Canada, presso il National Cancer Institute e Department of Veterans Affairs hanno approntato uno studio sulla prevenzione del cancro alla prostata (PCPT) tra 200 siti clinici, con 18.882 uomini scelti a caso. Gli effetti di selenio e vitamina E, da soli o in combinazione, riguardo il rischio di sviluppare cancro alla prostata, sono molto soddisfacenti.
0 Comments
Leave a Reply. |